Fin da piccola sono sempre stata una bambina solare, creativa e testarda. Ho imparato a leggere le note musicali prima delle lettere dell’alfabeto.
In quinta superiore ero convinta: avrei fatto la maestra. La mia tesina di maturità aveva il titolo: “Tutti i grandi sono stati bambini una volta…”, scritta con la partecipazione dei bimbi di una quinta elementare.
Poi tutto è cambiato, o forse niente.
In quinta superiore ero convinta: avrei fatto la maestra. La mia tesina di maturità aveva il titolo: “Tutti i grandi sono stati bambini una volta…”, scritta con la partecipazione dei bimbi di una quinta elementare.
Poi tutto è cambiato, o forse niente.
Mi sono laureata in design della comunicazione. Sono felice della mia scelta, ma il mio primo amore non l’ho mai abbandonato. In qualche modo infatti i miei progetti rivelano sempre ciò che mi sta a cuore.
Durante gli studi non ho mai smesso di fare la tata e l’educatrice, arricchendo il design con ciò che i bambini mi insegnano e facendo divertire i bambini con ciò che mi dà il design.
Durante gli studi non ho mai smesso di fare la tata e l’educatrice, arricchendo il design con ciò che i bambini mi insegnano e facendo divertire i bambini con ciò che mi dà il design.
Credo fortemente nella forza degli scambi reciproci tra mondi diversi e per questo sogno di riuscire con il mio lavoro a unire i due pianeti a cui appartengo, quello del design e quello della formazione primaria, per riuscire a dare valore ai progetti e soprattutto alle persone.